Accordi prematrimoniali? L’ordinanza n. 20415/2025 della Corte di Cassazione è davvero così rivoluzionaria?
9 Settembre 2025
Premessa In Italia, la disciplina dei rapporti patrimoniali tra coniugi è regolata dal Codice Civile che consente agli sposi di scegliere tra due regimi: la comunione legale dei beni e la separazione dei beni. Oltre a queste opzioni è possibile stipulare convenzioni matrimoniali (art. 162 c.c.). Tuttavia, tale autonomia incontra un preciso limite: l’art. 160 […]Conto corrente cointestato per spese familiari: denaro e prelievi
28 Luglio 2025
Tribunale di Milano – sentenza n. 3810 del 10/5/2025 Abstract In caso di conto corrente cointestato, i prelievi fatti dalla moglie per i bisogni della famiglia e riconducibili alla logica della solidarietà coniugale non determinano il diritto del marito al rimborso. Trattasi di adempimento dell’obbligo di contribuzione economica ex art. 143 c.c. che grava su […]Dopo il 2017, il Tribunale di Milano cambia le linee guida in materia di spese straordinarie per i figli minori e figli maggiorenni non autosufficienti
22 Luglio 2025
Abstract La ripartizione delle spese dei figli tra genitori separati secondo il nuovo protocollo di Milano: mensa scolastica, servizio di baby-sitting (sino alla scuola secondaria di primo grado), psicologo e smartphone per il minore sono spese extra assegno che entrambi i genitori devono sostenere nella percentuale stabilita con la separazione. Nel giugno 2025, la Corte […]Accessione e comunione legale – Cass. Civile Ord. Sez. 2 n. 5280, 28/02/2025
7 Luglio 2025
Abstract La regola generale in materia di accessione, sancita dall’art. 934 c.c., conserva la propria efficacia anche nell’ambito del regime patrimoniale della comunione legale tra coniugi. Ne consegue che il coniuge proprietario esclusivo del fondo sul quale venga realizzata una costruzione acquista ipso iure, a titolo originario, la proprietà della medesima, con esclusione dell’applicazione delle […]Diritto di abitazione e diritti del coniuge superstite
2 Luglio 2025
Abstract “Il diritto di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare e il diritto di uso sui mobili che la corredano, riconosciuti dall’art. 540, comma secondo, del codice civile esclusivamente al coniuge superstite, configurano una situazione giuridica soggettiva di carattere personale e non trasmissibile, che non si estende automaticamente ai figli rimasti a convivere con […]Diritto di abitazione: criteri di assegnazione e regole di divisione
23 Giugno 2025
Abstract In casi particolari e a determinate condizioni si può disporre l’assegnazione parziale, individuando come habitat domestico solo una porzione (o una unità) di un più ampio immobile che eccede per estensione le esigenze della famiglia. Il giudice può limitare l’assegnazione della casa familiare ad una porzione dell’immobile, di proprietà esclusiva del genitore non collocatario, […]Escluso l’assegno di mantenimento in assenza di una vita coniugale piena, caratterizzata dalla condivisione materiale e spirituale – Cassazione Civile Sez. I, 08/04/2025, n.9207.
19 Maggio 2025
Abstract La rilevanza della comunione materiale e spirituale tra i coniugi quale presupposto per il riconoscimento dell’assegno di mantenimento. Caso A seguito della pronuncia di separazione giudiziale tra i coniugi, il Tribunale di Catanzaro rigettava sia la domanda di addebito della separazione, sia le istanze formulate dal marito volte all’attribuzione di un assegno di mantenimento […]I versamenti di denaro eseguiti da un convivente a favore dell’altro costituiscono l’esecuzione di un dovere morale e sociale, con conseguente impossibilità di chiederne la restituzione – Cass. 11337/2025
9 Maggio 2025
Abstract La Corte di Cassazione nell’ordinanza n. 11337 del 30 aprile 2025 afferma che le attribuzioni patrimoniali fatte da un convivente more uxorio a favore dell’altro costituiscono l’adempimento di un’obbligazione naturale e sono, come tali, irripetibili, a meno che non siano sproporzionate e inadeguate rispetto alle condizioni sociali della coppia, nel qual caso è possibile […]Corte di Cassazione n. 4672/2025: legittima l’attribuzione dell’assegno unico e universale INPS in via esclusiva al genitore unico collocatario
18 Aprile 2025
Abstract In tema di provvedimenti economici relativi ai figli minori a seguito di divorzio dei genitori deve ritenersi legittima l’attribuzione integrale dell’assegno unico e universale INPS in favore del genitore presso cui è collocato il minore anche in caso di affidamento condiviso. Il caso Il Tribunale di Lanciano con la sentenza con cui dichiara lo […]Ripartizione della pensione di reversibilità tra ex coniuge e coniuge superstite: si tiene conto non solo della durata del rapporto coniugale ma anche dell’entità dell’assegno divorzile – Cass. n. 5839/2025
17 Aprile 2025
Abstract Ove l’ex coniuge e il coniuge superstite abbiano entrambi i requisiti per la pensione di reversibilità, la determinazione della quota spettante a ciascuno di essi deve essere effettuata, oltre che sulla base del criterio legale della durata dei matrimoni, anche ponderando ulteriori elementi, correlati alla finalità solidaristica dell’istituto e individuati dalla giurisprudenza nell’entità dell’assegno […]